Una delle più grandi ricchezze della razza umana è la diversità, che rende speciale ed unico il mondo in cui viviamo. E ovviamente questa diversità c’è anche tra i professori che vediamo tutti i giorni a scuola, e quindi ecco qui i principali tipi di professori!
– Il Pignolo
In ogni classe che si rispetti c’è almeno un professore di questo tipo: puoi fare i compiti in cinque minuti, cinque ore o cinque giorni, ma ci sarà sempre qualcosa che non va bene.
– L’Ironico
Capita sempre che qualcuno faccia una domanda di cui la risposta è scontata, e questo tipo di professore, con una sottile vena di sarcasmo (o forse sarebbe meglio dire un’arteria), non tarderà a farvelo notare.
– Il Severo
Come è giusto che sia, tutti i docenti devono far rispettare le norme scolastiche ai loro studenti, e per farlo devono sicuramente essere un po’ severi; ma, anche in questi casi, il troppo stroppia, ed è qui che entra in scena il Severo:
Parli col compagno? 4.
Vieni colpito da un improvviso di attacco di tosse, rischi di soffocare e bevi? 4.
Ti alzi per buttare una cartaccia? 2.
Respiri? 0.
E non ti azzardare a chiedere di andare in bagno, o ti rovinerai l’anno scolastico.
– Lo Spiritoso
Contrariamente al Severo, non può mancare lo Spiritoso: spesso fa delle battute, suscitando l’ilarità della classe (spontanea perché ha detto qualcosa di divertente o, più spesso, per compiacerlo, anche se faceva pena).
– L’Insegnante di Vita
Quel prof che a volte, durante le sue lezioni, si perde in riflessioni che Platone spostati, e voi, ascoltandolo, iniziate a riflettere sul valore della vita, risvegliandovi e rendendovi conto di essere in classe nel 2019 solo al suono della campanella.
– L’Urlatore
Quando senti partire un fortissimo suono prolungato, tipo sirena dell’ambulanza, non preoccuparti: è soltanto l’Urlatore. Questo tipo di professore (o, più spesso, professoressa) è perfettamente calmo e tranquillo, fino a quando non succede qualcosa che gli fa completamente perdere il controllo: un moscerino entrato dalla finestra, una penna che cade o lo sfogliare delle pagine di un libro. E a quel punto non ci sarà più niente da fare: paraorecchie alla mano, dovrete aspettare pazientemente che la sfuriata sia finita.
Una volta ha scritto un tema di dodici colonne ma per questo non la giudichiamo male, vuole fare la neurochirurga infatti scrive come se avesse un bisturi al posto della penna. Le sue passioni vanno a periodi e passa dagli YouTuber agli attori americani in meno di settimana, è una Grifondoro e un correttore automatico (a volte violento).
Brava Alice! Una lettura attenta e sufficientemente sarcastica dal mondo dei prof.! Continua a scrivere che il tuo è un talento!
Grazie mille!
Tra poco uscirà anche la versione studenti, così vi potrete divertire un po’ anche voi professori!